Benvenuto nel blog di AiMePe Lombardia!
AiMePe è l'Associazione Italiana Mediatori Penali che forma, coordina, aggiorna e supporta la diffusione della figura del mediatore penale in Italia.
Chi può conseguire il titolo per lavorare come Mediatore penale?
La normativa prevede che l'accesso sia possibile per tutte le lauree ad indirizzo giuridico, psicosociale, umanistico, socio sanitario ed equipollenti.
Come prima cosa abbiamo pensato di presentare la figura del mediatore penale attraverso questo blog.
Per iniziare a conoscere questa professione ti suggeriamo la lettura del nostro primo articolo qui .
IN EVIDENZA
MILANO 2021
Sono aperte le ISCRIZIONI al II CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN MEDIAZIONE DEI CONFLITTI E MEDIAZIONE PENALE fino al 30 ottobre.
Per maggiori informazioni sul corso puoi guardare qui:
Contatti:
email: [email protected]
tel: 345 4078555
MILANO 2021
Sono aperte le ISCRIZIONI al II CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN MEDIAZIONE DEI CONFLITTI E MEDIAZIONE PENALE fino al 30 ottobre.
Per maggiori informazioni sul corso puoi guardare qui:
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email: [email protected]
tel: 345 4078555
IN EVIDENZA
STAGES DI MEDIAZIONE PENALE
Sapere, saper fare e saper essere sono tre competenze imprescindibili per chi si avvicina al mondo della mediazione.
Per questo AIMePe Lombardia ha previsto tre laboratori pratici dedicati ai partecipanti del Corso di Alta Formazione in Mediazione dei Conflitti e Mediazione Penale.
I STAGE: Le virtu' del mediatore Funzione e ruolo del mediatore penale e dinamicità.
Le conoscenze dei discenti verranno sedimentate attraverso esercizi dinamici che meglio spiegano il ruolo del mediatore all’interno del setting di mediazione; per ri-considerare ed instaurare nuovi rapporti con l’ambiente circostante e con l’Altro.
II STAGE Teatro e mediazione penale.
Laboratorio esperienziale condotto da un'attrice che, attraverso le tecniche del teatro, guiderà i corsisti a riscoprire i punti di contatto fra tragedia greca e mediazione penale.
Si pone l'obiettivo di consegnare ai partecipanti strumenti importanti appartenenti all'approccio teatrale e alle tecniche dello psicodramma per migliorare e approfondire la capacità di ascolto ed il riconoscimento delle emozioni.
A condurci in questo percorso sarà la splendida Marisa Miritello, insegnante alla scuola teatrale "Teatri possibili".
III STAGE Mediazione penale e Victim Support
I corsisti si cimenteranno nella progettazione di un centro di VS per apprendere e sperimentare il lavoro in équipe, per intervistare e raccogliere dati utili presso centri dedicati al sostegno e supporto alle vittime di reato; per essere in grado di marcare le differenze sussistenti tra le esperienze italiane di sostegno alla vittima e i VS e tra centro di mediazione penale e VS.
STAGES DI MEDIAZIONE PENALE
Sapere, saper fare e saper essere sono tre competenze imprescindibili per chi si avvicina al mondo della mediazione.
Per questo AIMePe Lombardia ha previsto tre laboratori pratici dedicati ai partecipanti del Corso di Alta Formazione in Mediazione dei Conflitti e Mediazione Penale.
I STAGE: Le virtu' del mediatore Funzione e ruolo del mediatore penale e dinamicità.
Le conoscenze dei discenti verranno sedimentate attraverso esercizi dinamici che meglio spiegano il ruolo del mediatore all’interno del setting di mediazione; per ri-considerare ed instaurare nuovi rapporti con l’ambiente circostante e con l’Altro.
II STAGE Teatro e mediazione penale.
Laboratorio esperienziale condotto da un'attrice che, attraverso le tecniche del teatro, guiderà i corsisti a riscoprire i punti di contatto fra tragedia greca e mediazione penale.
Si pone l'obiettivo di consegnare ai partecipanti strumenti importanti appartenenti all'approccio teatrale e alle tecniche dello psicodramma per migliorare e approfondire la capacità di ascolto ed il riconoscimento delle emozioni.
A condurci in questo percorso sarà la splendida Marisa Miritello, insegnante alla scuola teatrale "Teatri possibili".
III STAGE Mediazione penale e Victim Support
I corsisti si cimenteranno nella progettazione di un centro di VS per apprendere e sperimentare il lavoro in équipe, per intervistare e raccogliere dati utili presso centri dedicati al sostegno e supporto alle vittime di reato; per essere in grado di marcare le differenze sussistenti tra le esperienze italiane di sostegno alla vittima e i VS e tra centro di mediazione penale e VS.